L'obiettivo di questo lavoro è mostrare come i limiti della teoria sociale di Hayek, fondata sul concetto di ordine spontaneo possano essere superati,integrando la teoria con una concezione contrattualistica delle istituzioni, quale quella sviluppata dalla constitutional economics. Il principio fondamentale che la teoria economica debba essere parte di una più ampia teoria sociale ne risulta rafforzato. Al contrario alcune delle più importanti conclusioni normative di Hayek non risultano sufficientemente fondate. La conclusione principale cui si giunge è che non soltanto l'equità, ma anche l'efficienza dell'ordine spontaneo del mercato dipende fondamentalmente dall'esistenza di regole giuridiche opportunamente disegnate.
Dia, E. (2002). Ordine spontaneo e regole: l’ottimalità dei vincoli all’agire umano [Working paper del dipartimento].
Ordine spontaneo e regole: l’ottimalità dei vincoli all’agire umano
DIA, ENZO
2002
Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è mostrare come i limiti della teoria sociale di Hayek, fondata sul concetto di ordine spontaneo possano essere superati,integrando la teoria con una concezione contrattualistica delle istituzioni, quale quella sviluppata dalla constitutional economics. Il principio fondamentale che la teoria economica debba essere parte di una più ampia teoria sociale ne risulta rafforzato. Al contrario alcune delle più importanti conclusioni normative di Hayek non risultano sufficientemente fondate. La conclusione principale cui si giunge è che non soltanto l'equità, ma anche l'efficienza dell'ordine spontaneo del mercato dipende fondamentalmente dall'esistenza di regole giuridiche opportunamente disegnate.File | Dimensione | Formato | |
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