La prima parte del volume presenta una rassegna dei principali ambiti che caratterizzano la valutazione sulle scuole. Si inizia con il Capitolo 1 a cura di Norberto Bottani, volto ad offrire una panoramica sulle principali indagini internazionali, concluse o in corso di svolgimento, che hanno influito sull’attuale configurazione del sistema di valutazione nazionale. A seguire, il contributo a cura di Tiziana Pedrizzi, Capitolo 2, approfondisce l’impatto e il seguito delle indagini internazionali sullo specifico contesto nazionale e con esso, lo sviluppo e la configurazione del sistema di valutazione italiano in termini sia di processi e sia di risultati. Il contributo, inoltre, illustra le esperienze nazionali che hanno portato all’attuale sistema di valutazione delle scuole articolato in autovalutazione, valutazione esterna, miglioramento e rendicontazione. Il contributo successivo, Capitolo 3, a cura di Alessia Mattei, Antonella Mastrogiovanni, Rossella Garuti e Stefania Pozio approfondisce i quadri di riferimento delle prove e, dunque, quelli che sono i principali punti di riferimento concettuali, i collegamenti con le indicazioni di legge, le idee chiave che guidano la progettazione delle prove INVALSI e che ne costituiscono il sistema di pensiero. Il Capitolo 4, a cura di Roberto Ricci, illustra alcuni degli aspetti chiave alla base della costruzione delle prove INVALSI ovvero l’analisi Rasch, il cheating e il valore aggiunto. Sempre nell’ordine di una corretto utilizzo delle prove, il Capitolo 5 a cura di Maria Galperti e Mario Bassi, vuole offrire indicazioni e suggerimenti sulla costruzione di prove comuni all’interno delle scuole. Gli ultimi due capitoli della prima parte presentano le caratteristiche e le esperienze relative a due ambiti in corso di approfondimento nello scenario delle pratiche possibili sulla valutazione. Un primo ambito, oggetto del Capitolo 6 a cura di Brunella Fiore, offre indicazioni sulla valutazione dei docenti e dei dirigenti scolastici: la normativa di legge che ne prevede la valutazione è in corso di prima applicazione e obiettivo del contributo è illustrare le principali caratteristiche del nuovo iter di valutazione. Un secondo ambito, l’osservazione in classe, nel Capitolo 7 a cura di Donatella Poliandri e Sara Romiti presenta modalità, caratteristiche ed esiti delle sperimentazioni in merito a questa pratica in Italia e fuori dai confini nazionali. Nella seconda parte del volume sono presentati interventi più applicativi legati alla valutazione delle scuole: oggetto del Capitolo 8 a cura di Brunella Fiore è offrire una guida alla compilazione del Rapporto di Autovalutazione (RAV), illustrare le caratteristiche della visita esterna e del piano di miglioramento secondo quanto previsto dall’iter triennale di valutazione delle scuole. Il Capitolo 9, a cura di Marco Bardelli e Nadia Colombo, offre preziose indicazioni operative per una corretta lettura e interpretazione delle tabelle e dei grafici messi a disposizione alle scuole ogni anno. Infine, il Capitolo 10, a cura di Barbara Balconi presenta una soluzione best practice, espressa attraverso gli esiti di uno studio di campo, per una graduale introduzione e accettazione delle prove INVALSI all’interno delle classi da parte di docenti e studenti.
Fiore, B., Pedrizzi, T. (a cura di). (2016). Valutare per migliorare le scuole. Milano : Mondadori.
Valutare per migliorare le scuole
FIORE, BRUNELLA;
2016
Abstract
La prima parte del volume presenta una rassegna dei principali ambiti che caratterizzano la valutazione sulle scuole. Si inizia con il Capitolo 1 a cura di Norberto Bottani, volto ad offrire una panoramica sulle principali indagini internazionali, concluse o in corso di svolgimento, che hanno influito sull’attuale configurazione del sistema di valutazione nazionale. A seguire, il contributo a cura di Tiziana Pedrizzi, Capitolo 2, approfondisce l’impatto e il seguito delle indagini internazionali sullo specifico contesto nazionale e con esso, lo sviluppo e la configurazione del sistema di valutazione italiano in termini sia di processi e sia di risultati. Il contributo, inoltre, illustra le esperienze nazionali che hanno portato all’attuale sistema di valutazione delle scuole articolato in autovalutazione, valutazione esterna, miglioramento e rendicontazione. Il contributo successivo, Capitolo 3, a cura di Alessia Mattei, Antonella Mastrogiovanni, Rossella Garuti e Stefania Pozio approfondisce i quadri di riferimento delle prove e, dunque, quelli che sono i principali punti di riferimento concettuali, i collegamenti con le indicazioni di legge, le idee chiave che guidano la progettazione delle prove INVALSI e che ne costituiscono il sistema di pensiero. Il Capitolo 4, a cura di Roberto Ricci, illustra alcuni degli aspetti chiave alla base della costruzione delle prove INVALSI ovvero l’analisi Rasch, il cheating e il valore aggiunto. Sempre nell’ordine di una corretto utilizzo delle prove, il Capitolo 5 a cura di Maria Galperti e Mario Bassi, vuole offrire indicazioni e suggerimenti sulla costruzione di prove comuni all’interno delle scuole. Gli ultimi due capitoli della prima parte presentano le caratteristiche e le esperienze relative a due ambiti in corso di approfondimento nello scenario delle pratiche possibili sulla valutazione. Un primo ambito, oggetto del Capitolo 6 a cura di Brunella Fiore, offre indicazioni sulla valutazione dei docenti e dei dirigenti scolastici: la normativa di legge che ne prevede la valutazione è in corso di prima applicazione e obiettivo del contributo è illustrare le principali caratteristiche del nuovo iter di valutazione. Un secondo ambito, l’osservazione in classe, nel Capitolo 7 a cura di Donatella Poliandri e Sara Romiti presenta modalità, caratteristiche ed esiti delle sperimentazioni in merito a questa pratica in Italia e fuori dai confini nazionali. Nella seconda parte del volume sono presentati interventi più applicativi legati alla valutazione delle scuole: oggetto del Capitolo 8 a cura di Brunella Fiore è offrire una guida alla compilazione del Rapporto di Autovalutazione (RAV), illustrare le caratteristiche della visita esterna e del piano di miglioramento secondo quanto previsto dall’iter triennale di valutazione delle scuole. Il Capitolo 9, a cura di Marco Bardelli e Nadia Colombo, offre preziose indicazioni operative per una corretta lettura e interpretazione delle tabelle e dei grafici messi a disposizione alle scuole ogni anno. Infine, il Capitolo 10, a cura di Barbara Balconi presenta una soluzione best practice, espressa attraverso gli esiti di uno studio di campo, per una graduale introduzione e accettazione delle prove INVALSI all’interno delle classi da parte di docenti e studenti.File | Dimensione | Formato | |
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