Nel cuore della Repubblica Dominicana, a pochi chilometri da spiagge paradisiache, sorgono centinaia di comunità invisibili, baluardi della povertà e dell'emarginazione. A vivere qui, tra sterminate piantagioni di canna da zucchero, in baracche fatiscenti spesso prive di energia elettrica, acqua corrente e servizi igienici, sono i migranti haitiani, scappati a migliaia dal paese più povero e sventurato del continente americano con il sogno di trovare un futuro dignitoso oltre frontiera. Speranza vana, poiché in queste terre di nessuno sono costretti ad affrontare condizioni di vita e di lavoro quasi schiavistiche, tagliando canna da zucchero da mattina a sera per pochi soldi. Intrecciando analisi teorica e metodo etnografico a partire da un caso di studio circoscritto, questo libro-inchiesta ha il merito di indagare e allo stesso tempo denunciare quelle dinamiche politiche e macro-economiche che stanno alla base del moderno sistema capitalistico e che governano milioni di vite in tutto il mondo
Zecca, R. (2015). Come schiavi in libertà. Vita e lavoro dei tagliatori di canna da zucchero haitiani in Repubblica Dominicana. Salerno : Arcoiris.
Citazione: | Zecca, R. (2015). Come schiavi in libertà. Vita e lavoro dei tagliatori di canna da zucchero haitiani in Repubblica Dominicana. Salerno : Arcoiris. |
Tipo: | Monografia o trattato scientifico - Monografia di Ricerca - Prima edizione |
Carattere della pubblicazione: | Divulgativa |
Presenza di un coautore afferente ad Istituzioni straniere: | No |
Titolo: | Come schiavi in libertà. Vita e lavoro dei tagliatori di canna da zucchero haitiani in Repubblica Dominicana |
Autori: | Zecca, R |
Autori: | ZECCA, RAÙL (Primo) |
Data di pubblicazione: | 2015 |
ISBN: | 978-88-96583-97-5 |
Lingua: | Italian |
Data di accettazione: | 2015 |
Appare nelle tipologie: | 04 - Monografia |