Il volume – primo in Italia sulla disciplina – costituisce una rassegna critica delle principali istanze della pianificazione linguistica, branca di studi in espansione legata alla sociolinguistica e alla dialettologia. È frutto delle vaste esperienze ei ricerca teorica e sul campo degli autori, ed è rivolto a studiosi e ricercatori, ma anche a chi si occupa di pianificazione linguistica senza una preparazione linguistica specifica. Dopo una parte metodologica e di inquadramento teorico e una sezione dedicata al rapporto fra lingua e compagini statali nelle realtà europee dal medioevo ai nostri giorni, ricca di posposte innovative e spunti per la comprensione della situazione linguistica attuale, i capitoli discutono le istanze della pianificazione del corpus (il cosiddetto corpus planning), dello status delle lingue (con una discussione sui diversi tipi di diritto e legislazione linguistica possibili e attuati in Europa) e della disseminazione delle lingue nelle diverse società (acquisition planning). Specifiche sezioni sono dedicate al plurilinguismo nelle pubbliche amministrazioni, nella scuola e nella società civile; le argomentazioni teoriche sono accompagnate da una vastissima esemplificazione sulle realtà europee, costruita intorno a ‘casi studio’. Completano il volume una sezione sulla tipologia dei rapporti fra i codici nelle comunità, con proposte teoriche innovative, e schede complete sulla situazione linguistica, sociolinguistica e della legislazione linguistica in tutti i paesi europei, che si rifanno a dati di prima mano talora tradotti da lingue anche assai poco diffuse.
Iannaccaro, G., Dell'Aquila, V. (2004). La pianificazione linguistica: lingue, società e istituzioni. Roma : Carocci.
La pianificazione linguistica: lingue, società e istituzioni
IANNACCARO, GABRIELE;
2004
Abstract
Il volume – primo in Italia sulla disciplina – costituisce una rassegna critica delle principali istanze della pianificazione linguistica, branca di studi in espansione legata alla sociolinguistica e alla dialettologia. È frutto delle vaste esperienze ei ricerca teorica e sul campo degli autori, ed è rivolto a studiosi e ricercatori, ma anche a chi si occupa di pianificazione linguistica senza una preparazione linguistica specifica. Dopo una parte metodologica e di inquadramento teorico e una sezione dedicata al rapporto fra lingua e compagini statali nelle realtà europee dal medioevo ai nostri giorni, ricca di posposte innovative e spunti per la comprensione della situazione linguistica attuale, i capitoli discutono le istanze della pianificazione del corpus (il cosiddetto corpus planning), dello status delle lingue (con una discussione sui diversi tipi di diritto e legislazione linguistica possibili e attuati in Europa) e della disseminazione delle lingue nelle diverse società (acquisition planning). Specifiche sezioni sono dedicate al plurilinguismo nelle pubbliche amministrazioni, nella scuola e nella società civile; le argomentazioni teoriche sono accompagnate da una vastissima esemplificazione sulle realtà europee, costruita intorno a ‘casi studio’. Completano il volume una sezione sulla tipologia dei rapporti fra i codici nelle comunità, con proposte teoriche innovative, e schede complete sulla situazione linguistica, sociolinguistica e della legislazione linguistica in tutti i paesi europei, che si rifanno a dati di prima mano talora tradotti da lingue anche assai poco diffuse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.