L’Autore analizza la disciplina del lavoro occasionale di tipo accessorio, ritoccata dal legislatore con i commi 148 e 149 dell’art. 2, della Legge finanziaria per il 2010 (legge n. 191/2009), prevedendone nuove ipotesi di stipulabilità ed ampliandone destinatari e vantaggiati e ciò con l’evidente intento di rendere tale istituto ulteriormente fruibile e, con esso, di accentuarne la valenza occupazionale e pseudo ammortizzatoria, già chiaramente insita nella riforma del 2008/2009.
Bacchini, F. (2010). Lavoro accessorio: nuova disciplina. DIRITTO E PRATICA DEL LAVORO, 8, 420-424.
Lavoro accessorio: nuova disciplina
BACCHINI, FRANCESCO
2010
Abstract
L’Autore analizza la disciplina del lavoro occasionale di tipo accessorio, ritoccata dal legislatore con i commi 148 e 149 dell’art. 2, della Legge finanziaria per il 2010 (legge n. 191/2009), prevedendone nuove ipotesi di stipulabilità ed ampliandone destinatari e vantaggiati e ciò con l’evidente intento di rendere tale istituto ulteriormente fruibile e, con esso, di accentuarne la valenza occupazionale e pseudo ammortizzatoria, già chiaramente insita nella riforma del 2008/2009.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
