Verso nord unonoveottootto

Traduzione dal cinese e cura (il volume comprende anche una postfazione della curatrice: “Han Han e la realtà liquida: tra internet e mercato”, pp. 188-198) dell'ultimo romanzo del blogger e scrittore della cosiddetta generazione post-'80 Han Han. Il romanzo, il cui titolo originale è "1988. Voglio parlare con il mondo" (1988 wo xiang he zhe ge shijie tantan) è una storia narrata alla prima persona che sovrappone due piani temporali: il presente del viaggio on the road lungo le strade di una Cina dalle atmosfere cupe e postmoderne e il passato dei ricordi di infanzia del protagonista, Lu Ziye. Il viaggio offre il tempo per la memoria, che è quella minima dell'esperienza personale. Sullo sfondo non manca la critica, alle volte affilata, alle distorsioni del sistema: la mancanza di libertà, la corruzione dei funzionari, la censura, il servilismo dei media. La lingua attinge ampiamente dal cinese parlato e dal linguaggio della rete.