Una riflessione sul significato della politica come ineludibile fatto della consociazione umana, non può esimere dal chiedersi: cos’è il potere? E quali siano le sue fenomenologie? È infatti proprio dalla concezione di potere che si sostiene, che si possono evincere l’idea stessa e la pratica di uno specifico tipo di politica che si vuole perseguire. Pur essendo “primitive” dell’agire inter-soggettivo, politica e potere non possono tuttavia essere esaminate secondo la domanda ontologica, metafisica ed epistemologica del τί ’εστί, ovvero di cosa siano l’ente o le sostanze prime, dal momento che sono infatti determinazioni variabili. Politica e potere sono dunque elementi sovrapposti che uniscono le varie sfere dell’umano agire: dal governo, alla società civile fino ai luoghi del privato. Seguendo tale linea analitica, il saggio intende affrontare le seguenti. 1. In che senso il potere è connesso alla politica, alla società e all’intimità? 2. Perché il potere è criticato come processo invasivo? 3. Attraverso quali modalità il potere viene esemplificato in alcuni miti di fondazione delle città? 4. È il potere distinto dalla violenza politica? Le conclusioni a cui si giungerà è che il potere politico, se inteso a livello normativo, debba essere sempre disgiunto dalla violenza privata e pubblica.

Calloni, M. (2007). Potere: fra violenza e legittimità politica. In L.C. Seminario di Teoria Critica (M. Calloni (a cura di), Che cos'è la politica? (pp. 121-145). Roma : Meltemi.

Potere: fra violenza e legittimità politica

CALLONI, MARINA
2007

Abstract

Una riflessione sul significato della politica come ineludibile fatto della consociazione umana, non può esimere dal chiedersi: cos’è il potere? E quali siano le sue fenomenologie? È infatti proprio dalla concezione di potere che si sostiene, che si possono evincere l’idea stessa e la pratica di uno specifico tipo di politica che si vuole perseguire. Pur essendo “primitive” dell’agire inter-soggettivo, politica e potere non possono tuttavia essere esaminate secondo la domanda ontologica, metafisica ed epistemologica del τί ’εστί, ovvero di cosa siano l’ente o le sostanze prime, dal momento che sono infatti determinazioni variabili. Politica e potere sono dunque elementi sovrapposti che uniscono le varie sfere dell’umano agire: dal governo, alla società civile fino ai luoghi del privato. Seguendo tale linea analitica, il saggio intende affrontare le seguenti. 1. In che senso il potere è connesso alla politica, alla società e all’intimità? 2. Perché il potere è criticato come processo invasivo? 3. Attraverso quali modalità il potere viene esemplificato in alcuni miti di fondazione delle città? 4. È il potere distinto dalla violenza politica? Le conclusioni a cui si giungerà è che il potere politico, se inteso a livello normativo, debba essere sempre disgiunto dalla violenza privata e pubblica.
Capitolo o saggio
Potere, violenza, legittimità, politica, democrazia, teoria critica, miti, Mitologia, Habermas, Arendt, Butler, Foucault, Violenza, Genere, Intimità
Italian
Che cos'è la politica?
Seminario di Teoria Critica (M. Calloni, L. Cortella, A. Ferrara, V. Marzocchi, S. Petrucciani, W. Privitera, E. Pulcini)
2007
978-88-8353-636-6
Meltemi
121
145
Calloni, M. (2007). Potere: fra violenza e legittimità politica. In L.C. Seminario di Teoria Critica (M. Calloni (a cura di), Che cos'è la politica? (pp. 121-145). Roma : Meltemi.
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