Tra governo e controllo. Trieste e i flussi commerciali adriatici 1880-1914

Nel corso dei decenni precedenti la Grande Guerra, il sistema commerciale centrato su Trieste assolveva in realtà due funzioni distinte, anche se collegate. Da una parte, rappresentava lo snodo principale delle relazioni marittime adriatiche, mentre dall’altra era uno dei capolinea della rete di connessioni globali, che in quegli anni non solo si stava estendendo e rafforzando, ma stava assumendo sempre più connotazioni politiche, oltre che economiche. Da una parte, le funzioni sociotecniche svolte da un collegamento fondamentale tra i circuiti commerciali terrestri e marittimi, dall’altra le potenzialità di uno strumento utilizzato per affermare un primato economico regionale e per proiettare le ambizioni geostrategiche asburgiche al di fuori dell’Adriatico . Per questo, gli ultimi anni asburgici furono segnati da un sensibile aumento dei flussi commerciali, accompagnato però da una crescente erosione delle autonomie locali.