Le teorie del riconoscimento sono di solito pragmatiste, ma Davide Sparti ha recentemente cercato di sfruttare in modo originale la osservazioni wittgensteiniana sulla filosofia della psicologia. In questa versione emerge anche più chiaramente l'inclinazione non cognitivista della teoria e le difficoltà che solleva. Affidare il riconoscimento ai nostri atteggiamenti e alle nostre pratiche sociali sembra sottrarci la possibilità del giudizio.

Bianchin, M. (2004). Umanità e riconoscimento. LA SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI(1), 157-162.

Umanità e riconoscimento

BIANCHIN, MATTEO
2004

Abstract

Le teorie del riconoscimento sono di solito pragmatiste, ma Davide Sparti ha recentemente cercato di sfruttare in modo originale la osservazioni wittgensteiniana sulla filosofia della psicologia. In questa versione emerge anche più chiaramente l'inclinazione non cognitivista della teoria e le difficoltà che solleva. Affidare il riconoscimento ai nostri atteggiamenti e alle nostre pratiche sociali sembra sottrarci la possibilità del giudizio.
Articolo in rivista - Articolo scientifico
Antropologia, riconoscimento, etica
Italian
2004
1
157
162
none
Bianchin, M. (2004). Umanità e riconoscimento. LA SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI(1), 157-162.
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