Questo articolo esamina la trasformazione della matrifocalità, una struttura residenziale e di organizzazione domestica tradizionale della società di Aceh, Indonesia, durante e dopo un lungo conflitto civile (1975-2005) e la ricostruzione post-tsunami (2005-2009). La tesi sostenuta riguarda il potenziale di resilienza che la matrifocalità costituisce in quanto “struttura di sentimenti” per due diverse generazioni di donne, qui identificate come “le madri” e “le figlie”. Matrifocalità e matrimonio sono inevitabilmente legati. Aceh è una società profondamente islamica che, dopo che con gli accordi di pace del 2005 ha acquisito l’autonomia in quanto Stato Islamico di Aceh (Aceh Nanggroe Darussalam, una regione dell’Indonesia), segue la Sharia Islam. Il matrimonio vi è dunque concepito come un accordo fra parti che, come tale, può essere rescisso anche su iniziativa di una donna. Nell’articolo si esaminerà l’articolazione tra matrimonio, tradi- zione matrifocale in quanto gestione femminile della fertilità e Islam nel periodo storico del conflitto e della ricostruzione. Apparirà un matrimonio polimorfo e fluido, variabile per intensità, colloca- mento rispetto allo stato e alla comunità locale e riferimento legale e sociale. La progressiva in- corporazione della violenza strutturale della guerra sia nella relazione fra generi, sia nelle relazioni fra appartenenti allo stesso genere, sarà mostrata come elemento fondamentale nelle scelte sessuali e matrimoniali.

Vignato, S. (2020). Vignato, S. (in press) Motherly Landscapes: Matrifocality, Marriage, Islam and the Change of Generation in Post-Conflict, Post-Tsunami Aceh. EAST AND WEST, 31-59.

Vignato, S. (in press) Motherly Landscapes: Matrifocality, Marriage, Islam and the Change of Generation in Post-Conflict, Post-Tsunami Aceh.

Vignato, S
2020

Abstract

Questo articolo esamina la trasformazione della matrifocalità, una struttura residenziale e di organizzazione domestica tradizionale della società di Aceh, Indonesia, durante e dopo un lungo conflitto civile (1975-2005) e la ricostruzione post-tsunami (2005-2009). La tesi sostenuta riguarda il potenziale di resilienza che la matrifocalità costituisce in quanto “struttura di sentimenti” per due diverse generazioni di donne, qui identificate come “le madri” e “le figlie”. Matrifocalità e matrimonio sono inevitabilmente legati. Aceh è una società profondamente islamica che, dopo che con gli accordi di pace del 2005 ha acquisito l’autonomia in quanto Stato Islamico di Aceh (Aceh Nanggroe Darussalam, una regione dell’Indonesia), segue la Sharia Islam. Il matrimonio vi è dunque concepito come un accordo fra parti che, come tale, può essere rescisso anche su iniziativa di una donna. Nell’articolo si esaminerà l’articolazione tra matrimonio, tradi- zione matrifocale in quanto gestione femminile della fertilità e Islam nel periodo storico del conflitto e della ricostruzione. Apparirà un matrimonio polimorfo e fluido, variabile per intensità, colloca- mento rispetto allo stato e alla comunità locale e riferimento legale e sociale. La progressiva in- corporazione della violenza strutturale della guerra sia nella relazione fra generi, sia nelle relazioni fra appartenenti allo stesso genere, sarà mostrata come elemento fondamentale nelle scelte sessuali e matrimoniali.
Articolo in rivista - Articolo scientifico
matriliny, matrifocality, resilience, disaster, anthropology, Indonesia
English
2020
31
59
reserved
Vignato, S. (2020). Vignato, S. (in press) Motherly Landscapes: Matrifocality, Marriage, Islam and the Change of Generation in Post-Conflict, Post-Tsunami Aceh. EAST AND WEST, 31-59.
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