Una riflessione sui rapporti fra mondo del diritto e sapere scientifico ha a che fare con i fondamenti ‘di ragione’ dell’ordinamento giuridico e del lavoro del giurista. Per il diritto penale, sono i principi fondamentali, recepiti in Costituzione, che impongono di riconoscere rilevanza a elementi fattuali dai quali dipendono non semplicemente l’afferrabilità del fatto oggetto di disciplina (principio di legalità), ma anche la dimensione lesiva o pericolosa del fatto vietato (principio di offensività), la personalità della responsabilità (problema causale), la colpevolezza dell’agente (stati psicologici rilevanti ai fini del dolo, della colpa, dell’imputabilità). Tutti gli istituti fondamentali del diritto penale debbono essere costruiti in coerenza con vincoli di realtà richiesti da esigenze normative di valore. Il problema dei rapporti fra dimensione normativa e mondo dei fatti è ben presente alle riflessioni della scienza giuridica sul proprio valore di scienza. Il livello normativo non può, per definizione, essere assorbito in asserzioni ‘ontologiche’, puramente fattuali. I dati empirici giocano un ruolo via via più importante, man mano che si proceda nella concretizzazione dei principi; e compito della scienza giuridica è individuare le situazioni di fatto cui si adatti la pertinente valutazione normativa.

Pulitano', D. (2006). Il diritto penale tra vincoli di realtà e sapere scientifico. RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE, 49(3), 795-825.

Il diritto penale tra vincoli di realtà e sapere scientifico

PULITANO', DOMENICO MARIA
2006

Abstract

Una riflessione sui rapporti fra mondo del diritto e sapere scientifico ha a che fare con i fondamenti ‘di ragione’ dell’ordinamento giuridico e del lavoro del giurista. Per il diritto penale, sono i principi fondamentali, recepiti in Costituzione, che impongono di riconoscere rilevanza a elementi fattuali dai quali dipendono non semplicemente l’afferrabilità del fatto oggetto di disciplina (principio di legalità), ma anche la dimensione lesiva o pericolosa del fatto vietato (principio di offensività), la personalità della responsabilità (problema causale), la colpevolezza dell’agente (stati psicologici rilevanti ai fini del dolo, della colpa, dell’imputabilità). Tutti gli istituti fondamentali del diritto penale debbono essere costruiti in coerenza con vincoli di realtà richiesti da esigenze normative di valore. Il problema dei rapporti fra dimensione normativa e mondo dei fatti è ben presente alle riflessioni della scienza giuridica sul proprio valore di scienza. Il livello normativo non può, per definizione, essere assorbito in asserzioni ‘ontologiche’, puramente fattuali. I dati empirici giocano un ruolo via via più importante, man mano che si proceda nella concretizzazione dei principi; e compito della scienza giuridica è individuare le situazioni di fatto cui si adatti la pertinente valutazione normativa.
Articolo in rivista - Articolo scientifico
diritto, penale, realtà, sapere, scientifico
Italian
2006
49
3
795
825
none
Pulitano', D. (2006). Il diritto penale tra vincoli di realtà e sapere scientifico. RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE, 49(3), 795-825.
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