Questo contributo riguarda essenzialmente l’esposizione di due temi. Dapprima s’intende mostrare come la situazione delle industrie di Sesto San Giovanni, fosse, seppur in diversi modi, autonomamente incamminata verso la ripresa ma, in particolare per le grandi, con diversi assetti e progetti di crescita aziendale, in dipendenza dalle scelte produttive ed organizzative compiute nel recente passato ed anche di una più o meno solida gerarchia aziendale. Alla fine, gli anni dell’immediato dopo guerra sino al piano Marshall rappresentarono per le grandi imprese di Sesto un allungamento di percorso rispetto ad uno sviluppo che anche grazie all’ERP era destinato a tornare nell’alveo di progetti aziendali di più lungo periodo perseguiti attraverso la comune linea del miglioramento dell’attrezzamento tecnico e dell’organizzazione produttiva. Successivamente si espone come l’alto livello conflittuale circa le condizioni economiche- di solito velocemente e favorevolmente risolto a favore dei lavoratori- e specialmente circa l’occupazione- con soluzioni contrattate e rimandate nel tempo- condizionato o no dall’interferenza politica, (punto2) non abbia impedito il manifestarsi di tendenze partecipative e collaborative (punto 3) per nulla avvertite come radicalmente contradditorie con il conflitto. Gli addetti, pur perseguendo il loro interesse nei confronti di quello imprenditoriale, non solo difesero il patrimonio industriale dopo l’8 settembre ma, attraverso le loro organizzazioni, s’impegnarono nella sua valorizzazione dopo il 25 aprile. Compare in tal modo un tragitto di obiettiva convergenza con gli industriali che andrebbe più analiticamente studiato.

Trezzi, G. (2005). La ricostruzione industriale alla vigilia del Piano Marshall nelle aziende di Sesto San Giovanni (1945- 1948). In L. Ganapini (a cura di), L'Italia alla metà del XX secolo. Conflitto sociale,Resistenza, costruzione di una democrazia (pp. 327-366). Milano : Guerini e associati.

La ricostruzione industriale alla vigilia del Piano Marshall nelle aziende di Sesto San Giovanni (1945- 1948)

TREZZI, GIAN LUIGI
2005

Abstract

Questo contributo riguarda essenzialmente l’esposizione di due temi. Dapprima s’intende mostrare come la situazione delle industrie di Sesto San Giovanni, fosse, seppur in diversi modi, autonomamente incamminata verso la ripresa ma, in particolare per le grandi, con diversi assetti e progetti di crescita aziendale, in dipendenza dalle scelte produttive ed organizzative compiute nel recente passato ed anche di una più o meno solida gerarchia aziendale. Alla fine, gli anni dell’immediato dopo guerra sino al piano Marshall rappresentarono per le grandi imprese di Sesto un allungamento di percorso rispetto ad uno sviluppo che anche grazie all’ERP era destinato a tornare nell’alveo di progetti aziendali di più lungo periodo perseguiti attraverso la comune linea del miglioramento dell’attrezzamento tecnico e dell’organizzazione produttiva. Successivamente si espone come l’alto livello conflittuale circa le condizioni economiche- di solito velocemente e favorevolmente risolto a favore dei lavoratori- e specialmente circa l’occupazione- con soluzioni contrattate e rimandate nel tempo- condizionato o no dall’interferenza politica, (punto2) non abbia impedito il manifestarsi di tendenze partecipative e collaborative (punto 3) per nulla avvertite come radicalmente contradditorie con il conflitto. Gli addetti, pur perseguendo il loro interesse nei confronti di quello imprenditoriale, non solo difesero il patrimonio industriale dopo l’8 settembre ma, attraverso le loro organizzazioni, s’impegnarono nella sua valorizzazione dopo il 25 aprile. Compare in tal modo un tragitto di obiettiva convergenza con gli industriali che andrebbe più analiticamente studiato.
Capitolo o saggio
Ricostruzione,Piano Marshall
Italian
L'Italia alla metà del XX secolo. Conflitto sociale,Resistenza, costruzione di una democrazia
Ganapini, L
2005
88-8335-607-1
Guerini e associati
327
366
Trezzi, G. (2005). La ricostruzione industriale alla vigilia del Piano Marshall nelle aziende di Sesto San Giovanni (1945- 1948). In L. Ganapini (a cura di), L'Italia alla metà del XX secolo. Conflitto sociale,Resistenza, costruzione di una democrazia (pp. 327-366). Milano : Guerini e associati.
none
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/15083
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
Social impact