La sentenza in rassegna ribadisce il consolidato orientamento in ordine alla distinzione fra marchi forti e marchi deboli, secondo il quale i primi assumono un particolare valore individualizzante per l' accostamento che suscitano nella mente dei consumatori con i prodotti dell' impresa, mentre i marchi deboli hanno una capacità distintiva attenuata e sono protetti pressoché solo contro l' imitazione totale. La nota opera una rassegna di dottrina e giurisprudenza sull' argomento.

Capra, D. (1991). Aggiornamenti in tema di marchi forti e marchi deboli.(Nota a Trib. Torino 30 luglio 1991). RIVISTA DI DIRITTO INDUSTRIALE, 40(3-4), 214-220.

Aggiornamenti in tema di marchi forti e marchi deboli.(Nota a Trib. Torino 30 luglio 1991)

CAPRA, DOMENICO
1991

Abstract

La sentenza in rassegna ribadisce il consolidato orientamento in ordine alla distinzione fra marchi forti e marchi deboli, secondo il quale i primi assumono un particolare valore individualizzante per l' accostamento che suscitano nella mente dei consumatori con i prodotti dell' impresa, mentre i marchi deboli hanno una capacità distintiva attenuata e sono protetti pressoché solo contro l' imitazione totale. La nota opera una rassegna di dottrina e giurisprudenza sull' argomento.
Nota a sentenza
marchi forti; marchi deboli
Italian
1991
40
3-4
214
220
none
Capra, D. (1991). Aggiornamenti in tema di marchi forti e marchi deboli.(Nota a Trib. Torino 30 luglio 1991). RIVISTA DI DIRITTO INDUSTRIALE, 40(3-4), 214-220.
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