La Depressione Post-Partum (PPD) ha un incidenza del 12–16% circa delle donne in seguito alla gravidanza (O’Hara e Swain, 1996) e può incidere con serie e disabilitanti ripercussioni a lungo termine sulla madre, sul partner, e sullo sviluppo futuro del bambino. Nonostante i disordini depressivi in epoca peri e post natale siano di estrema rilevanza sociale e per la salute pubblica, essi sono sottovalutati, poco riconosciuti e spesso non trattati. A tale riguardo - nonostante si conoscano mplteplici aspetti relativi ai disordini psichici che possono intervenire nel periodo della gravidanza e del dopo parto - si rende necessaria una migliore chiarificazione al fine di pervenire a efficaci interventi preventivi e di trattamento. Il presente articolo presenta una rassegna sistematica delle più recenti indagini riguardanti l’incidenza, le caratteristiche, gli esiti e i possibili interventi relativi al fenomeno della depressione post partum.
Citazione: | Rezzonico, G., Carassa, A., & Zaccagnino, M. (2007). Depressione Post-Partum: rischio, prevenzione, trattamento. QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA, 21(12), 26-65. |
Tipo: | Articolo in rivista - Articolo scientifico |
Carattere della pubblicazione: | Scientifica |
Titolo: | Depressione Post-Partum: rischio, prevenzione, trattamento |
Autori: | Rezzonico, GFA; Carassa, A; Zaccagnino, M |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2007 |
Lingua: | Italian |
Rivista: | QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA |
Appare nelle tipologie: | 01 - Articolo su rivista |