I genitori usano molto la rete Internet, ma hanno molta paura che la usino i loro figli e bambini. Anche gli educatori e gli insegnanti, usano quasi tutti Internet, ma a casa propria e per la loro vita privata e non riescono o spesso hanno paura di usare il Web con i ragazzi e con i bambini all’interno delle aule e per la loro professione di docenti. Gli adulti amano la tecnologia, i bambini e gli adolescenti anche, ma non riescono mai a usarla insieme (Turkle, 2011). Come uscire da questo “autismo comunicativo” intergenerazionale e riuscire a far sedere figli, genitori, educatori e insegnati attorno allo stesso “desco tecnologico”? Il problema è molto rilevante! Si tratta per “gli immigranti digitali” di abbandonare paure in larga misura infondate e di cercare di dare ai loro figli un’adeguata educazione digitale anche tra le mura di casa.
Ferri, P. (2016). Chi ha paura del digitale. BAMBINI, 3, 21-25.
Chi ha paura del digitale
FERRI, PAOLO MARIA
2016
Abstract
I genitori usano molto la rete Internet, ma hanno molta paura che la usino i loro figli e bambini. Anche gli educatori e gli insegnanti, usano quasi tutti Internet, ma a casa propria e per la loro vita privata e non riescono o spesso hanno paura di usare il Web con i ragazzi e con i bambini all’interno delle aule e per la loro professione di docenti. Gli adulti amano la tecnologia, i bambini e gli adolescenti anche, ma non riescono mai a usarla insieme (Turkle, 2011). Come uscire da questo “autismo comunicativo” intergenerazionale e riuscire a far sedere figli, genitori, educatori e insegnati attorno allo stesso “desco tecnologico”? Il problema è molto rilevante! Si tratta per “gli immigranti digitali” di abbandonare paure in larga misura infondate e di cercare di dare ai loro figli un’adeguata educazione digitale anche tra le mura di casa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.